Codici DOP IGP¶
Descrizione dei codici DOP e IGP¶

Posizione dal 01 al 04 - CODICE DENOMINAZIONE
La denominazione viene codificata con un codice alfanumerico(posizione 01) e con una lettera(posizione dalla 02 alla 04) o tre in base alla posizione. Per le DOCG si utilizza la lettera A e i numeri da 1 a 999; per le DOC si utilizza la lettera B e i numeri da 1 a 999; per le IGT si utilizza la lettera C e i numeri da 1 a 999; L’assegnazione è cronologica, con riferimento alla data del decreto di riconoscimento.
Posizione 05 - CODICE SOTTOZONA
Nel caso di sottozone delle DOCG e DOC vengono codificate con un carattere alfabetico associato al CODICE DENOMINAZIONE, se quest’ultima non presenta sottozone si usa il codice X.
Posizione dal 06 al 08 - CODICE VARIETALE
Nel caso di varietà in purezza o prevalente (almeno 85%), si riporta il codice della varietà di vite (vedi codici varietali riportati nel registro nazionale varietà di vite, allegato al D.M. 7 maggio 2004, pubblicato nella G.U. della Repubblica italiana, serie generale, n.242 del 14.10.2004, e nei successivi aggiornamenti).
In caso di coacervo con varietà a bacca bianca utilizzare il codice 888, per varietà a bacca rossa il codice 999. Se si presenta un caso di due o più varietà di vite, possono essere indicate con un medesimo sinonimo (es.: Cabernet, Lambrusco, Pinot, Trebbiano,ecc.), utilizzare il codice alfabetico costituito dalle prime tre lettere del sinonimo (es.: CAB, LAM, PIN, TRE, ecc.). Per la famiglia delle Malvasie, utilizzare il codice MAB(per le Malvasiebianche) e il codice MAN (per le Malvasie nere).
Posizione 09 - CODICE COLORE
CODICE |
COLORE |
---|---|
1 |
Bianco |
2 |
Rosso |
3 |
Rosato |
Posizione 10 e 11 - CODICE MENZIONI TRADIZIONALI e ALTRE TIPOLOGIE DISCIPLINATE
Nel caso di singola MENZIONE TRADIZIONALE, in posizione 10 indicare una delle lettere riportate in tabella ed in posizione 11 indicare “X”. In caso di riferimento a due MENZIONI TRADIZIONALI, in posizione 10 e 11 indicare le relative due lettere riportate in tabella. In caso di assenza di MENZIONI TRADIZIONALI indicare “XX” in posizione 10 e 11.
CODICE |
RIFERIMENTO |
---|---|
A |
Riserva |
B |
Superiore |
C |
Novello |
D |
Passito |
E |
Vin Santo o Vino Santo o Vinsanto |
F |
Vendemmia tardiva |
G e seguenti lettere |
Altre Menzioni Tradizionali e Tipologie disciplinate |
Posizione 12 - CODICE CATEGORIA PRODOTTO
CODICE |
CODIFICA |
DESCRIZIONE |
---|---|---|
A |
VQPRD |
Vino di qualità prodotto in regione determinata |
B |
VSQPRD |
Vino spumante di qualità prodotto in regione determinata |
C |
VFQPRD |
Vino frizzante di qualità prodotto in regione determinata |
D |
VLQPRD |
Vino liquoroso di qualità prodotto in regione determinata |
E |
VDT a IG |
Vino da tavola ad indicazione geografica |
F |
VF a IG |
Vino frizzante ad indicazione geografica |
G |
VL a IG |
Vino liquoroso ad indicazione geografica |
H |
MPF a DO |
Mosto di uve parzialmente fermentato a D.O |
I |
MPF a IG |
Mosto di uve parzialmente fermentato ad I.G |
L |
VUS a IG |
Vino ottenuto da uve stramature a I.G |
Posizione 13 - CODICE INVECCHIAMENTO
CODICE |
RIFERIMENTO |
---|---|
0 |
Senza riferimento all’invecchiamento |
1 |
Con riferimento all’invecchiamento (Riserva ed altre tipologie per le quali è previsto un determinato periodo di invecchiamento obbligatorio) |
Posizione 14 - CODICE TIPO PRODOTTO
CODICE |
TIPO PRODOTTO |
---|---|
X |
Senza riferimenti |
A |
Secco, Dry |
B |
Abboccato, Demi Sec |
C |
Amabile |
D |
Dolce |
E |
Dolce naturale |
F |
Extra Brut |
G |
Brut |
H |
Extra Dry |